Monte Amiata in motocicletta fra boschi e borghi medievali

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Vi proponiamo un tour in moto ad anello intorno al monte Amiata, il più grande vulcano spento d'Italia, che domina l'orizzonte di buona parte della Toscana meridionale. Una montagna dalle strade sinuose che regala ai motociclisti la gioia della guida immersi in un ambiente naturale incontaminato.

Una montagna antica dove i boschi hanno fornito legname per le antiche navi etrusche, dove le sue vette erano un santuario per i monaci medievali e le sue profondità ricche di minerali per l'età moderna. Questo giro compie il periplo del Monte Amiata in moto toccando i borghi medioevali attorno al piedi del vulcano, ognuno con la propria cultura e fascino.

 

Il percorso segue la strada provinciale del Monte Amiata in moto superando Piancastagnaio, dominato dall'antico castello degli Aldobrandeschi, per poi raggiungere Abbadia San Salvatore e il suo famoso Monastero adagiato sui pendii del monte Amiata. Si prosegue alla volta di Montieri, Campiglia d'Orcia, conosciuta per la "festa del marrone", per poi dirigere verso Poggio Rosa e Seggiano.

Pochi chilometri e si arriva a Castel del Piano sulle pendici occidentali dell'Amiata. Poco oltre si attraversa Arcidosso, uno dei borghi più importanti di questo angolo della Toscana ricco di monumento medievali tra cui spicca la Rocca Aldobrandesca. Da Arcidosso raggiungiamo infine Piancastagnaio e l'Agriturismo Cerretale.

I mototuristi durante tutto questo tour ad anello intorno al monte Amiata possono godere delle proprietà rilassanti di antiche fonti termali, escursione su pendii ammantati da boschi di castagni e querce, godersi la tregua dall'afa e dal calore in estate, o visitar i molti castelli della zona, le fortezze e le città medievali fortificate.

 

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